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Gli stilisti su cui puntare nel 2017

Con oltre 420 sfilate di moda per anno, come fare a sapere su quali marchi fare attenzione e quali tendenze seguire? Siamo qui per guidarvi nel 2017 con le nostre prime scelte di stilisti emergenti e sui quali si dovrebbe investire in questo momento. Da brand sconosciuti non troppi costosi, a case di moda affermate abbiamo una vasta scelta da offrirvi.

Vivetta
Questo giovane marchio italiano, fondato solo sette anni fa nel 2010 dalla stilista Vivetta Ponti, offre un'interpretazione moderna delle stampe di ispirazione vintage. Ogni pezzo, orgogliosamente realizzato in Italia, riesce a coniugare la sofisticata eleganza italiana con un elemento sbarazzino e giovane. Da t-shirt tutte a stampe ad abiti aderenti, Vivetta gioca con delicati disegni marcati e femminili. Ponti ha iniziato a fare tendenza nel mondo della moda subito dopo aver studiato da Roberto Cavalli, il che spiegherebbe gli affascinanti modelli stravaganti utilizzati nella sua collezione. L'ammirazione di Ponti per le bambole, per gli oggetti d'antiquariato e le tappezzerie d'epoca traspare nel suo lavoro con la firma di Vivetta su colletti simpatici e gonne a trapezio. Per di più, con una fascia di prezzo tra soli € 200 - € 1.500, Vivetta promette accessori di lusso accessibili senza andare in banca rotta. Vivetta sta già facendo girare la testa alla settimana della moda di Milano, quindi assicuratevi di accaparrarvi questi pezzi prima che lo facciano gli altri!



Source: Vivetta.it

Marques Almeida
In contrasto con la delicata Vivetta, gli stilisti della Marques Almeida, Marta Marques e Paulo Almeida, credono che "la moda sia questione di attitudine, non di merletti”. Contro questa affermazione difficilmente si può discutere soprattutto una volta che avrete messo gli occhi su questa loro attitudine grezza, punk, da strada che trasuda dalla loro collezione. Sebbene la Marques Almeida sia più nota per i suoi pezzi denim, con gli stilisti che copiano le sue giacche oversize con bordi grezzi e jeans sfilacciati, a far parlare la gente è stata l'assoluta ampiezza e la qualità della sua più recente collezione. Da collane extra large a gonne floreali a trapezio, il loro lavoro vanta un pezzo esclusivo dopo l'altro. Dopo aver vinto il premio LVMH nel 2015, gli stilisti sono stati in grado di fare un vero e proprio investimento nel loro marchio quest'anno, cosa che non è passata inosservata, mentre continuano a crescere ogni stagione. Se siete alla ricerca di un elegante abbigliamento da skater-girl che farà voltare tutti a guardarvi, questo è il marchio che fa per voi.



Source: Matchesfashion.com

Vetements
I pionieri dello street style, alla Vetements, hanno elegantemente decostruito il ciclo della moda dando più attenzioni alla "gente comune". Questo gruppo di stilisti con sede a Parigi, provenienti da case come Céline, Balenciaga e Louis Vuitton, sono riusciti a ridisegnare il modo in cui guardare e apprezzare le collezioni del 2017. La loro estrema attenzione sul pezzo singolo, insieme con il concentrarsi sulla creazione di un personaggio e un retroscena, ha contribuito a ridefinire la moda di lusso. Le loro forme asimmetriche e l'abbigliamento femminile di grandi dimensioni è sia crudo che elegante al tempo stesso, unendo l'amore degli stilisti per l'alta moda e la "gente comune". Questo marchio è uno di quelli da tenere sott'occhio quest'anno, se continua a sbaragliare così tutte le regole.



Source: Fashionspot.com

Calvin Klein
Sappiamo che starete pensando, cosa c'è di nuovo sulla Calvin Klein? La risposta è: Raf Simons. Dopo aver lasciato Dior da direttore creativo, aveva promesso di scuotere le cose alla Calvin Klein e il ragazzo non ci ha delusi. Il suo attesissimo primo spettacolo, solo pochi giorni fa, ha mostrato un'estetica del marchio completamente ripensata. Con una vera e propria enfasi sull'individualità, infrangendo una vecchia critica sulla natura troppo omogenea delle collezioni precedenti, Simons è stato in grado di imprimere saldamente il suo nome nel marchio. Tuttavia, i mormorii non sono iniziati solo per gli abiti. Simons ha aperto lo show con quattro parole che fanno riflettere: "Questa non è l'America", descrivendo la collezione come una "celebrazione della diversità", in una sfida diretta a Trump. La Calvin Klein potrebbe essersene andata a spasso per un po', ma con la nuova gestione vale sicuramente la pena di tenerla d'occhio.



Con le case di moda che sfidano i politici e stilisti emergenti che ridefiniscono il ciclo della moda, il 2017 promette di essere un anno eccitante nell'ambito della moda. Quindi, se siete delle bamboline delicate da Vivetta oppure eleganti punk da strada, c'è qualcosa che vi aspetta alle nostre aste di moda, dove potete trovare marchi come questo e altro ancora.

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